Model Unesco Ploiesti: Un workshop internazionale per la promozione della cooperazione internazionale con la partecipazione di 4 giovani calabresi

Il Model Unesco Ploiesti, un workshop che ha debuttato nel 2019 presso il Technical College “Toma Socolescu” a Ploiesti, Romania, sta rapidamente ottenendo riconoscimento come un evento educativo di grande rilevanza. Questa straordinaria iniziativa offre agli studenti delle scuole superiori un’opportunità unica di immergersi nel significato e nell’importanza dell’UNESCO attraverso la simulazione di una Conferenza Generale che permette di sperimentare in prima persona le dinamiche e le sfide delle negoziazioni internazionali. 

Organizzata dall’ONG Masterpeace, la seconda edizione del Model Unesco Ploiesti si è tenuta il 22 giugno 2023 e ha coinvolto oltre 70 studenti provenienti da diverse parti del mondo, tra cui l’Italia, la Romania, la Slovacchia, la Martinica e la Turchia. In particolare, è stato un momento di grande orgoglio per quattro studenti calabresi: Antonio Durante, Francesca Riverso, Gabriele Macrina e Rossana Tassone, guidati dalla team leader Francesca Politi. I partecipanti, che si trovavano in Romania per rappresentare l’associazione culturale JUMP durante una mobilità del progetto Erasmus+ “Health is Wealth”, hanno preso parte alla simulazione UNESCO come delegati dell’Indonesia. 

Il workshop Model Unesco si propone di sviluppare le cosiddette “soft skills” negli studenti, come la comunicazione, il lavoro di squadra, la leadership, l’adattabilità, il pensiero critico, la creatività, la gestione del tempo e l’etica del lavoro. L’evento è strutturato in modo da coinvolgere una Commissione Generale e tre Commissioni Tematiche, ognuna focalizzata su un ambito specifico, tra cui le scienze, le scienze sociali, la cultura e l’istruzione. 

Durante l’edizione di quest’anno, il tema centrale delle discussioni è stato “Living Heritage of Indigenous People” (Patrimonio Vivente dei Popoli Indigeni). I partecipanti hanno avuto l’opportunità di partecipare a dibattiti, stringere alleanze e tenere discorsi per promuovere le loro idee e proposte. In questo contesto, i quattro giovani calabresi si sono distinti per la qualità del loro working paper ottenendo importanti riconoscimenti: Gabriele Macrina ha ricevuto il prestigioso premio come “Best Working Paper”, mentre Francesca Riverso è stata menzionata con un encomio ottenendo una “Honorable Mention”. 

La partecipazione dei ragazzi calabresi, insieme al successo generale del Model Unesco Ploiesti, ha contribuito a rendere l’evento ancora più internazionale e stimolante per tutti i partecipanti. Questa iniziativa non solo dimostra il potenziale di unire giovani provenienti da diversi paesi e culture, promuovendo l’importanza della cooperazione internazionale, ma sottolinea anche il valore fondamentale dei programmi di mobilità come l’Erasmus+ nel favorire l’apprendimento e l’eccellenza dei giovani.

Scritto da Francesca Politi